Signore non ti chiediamo perché ce l’hai tolto….ma ti ringraziamo di avercelo donato!
Credo siano questi i sentimenti che sono presenti nel nostro cuore di suore Serve di Maria di Galeazza in Italia.
Ci uniamo a tutti i cristiani, a tutte le persone (credenti e meno), che sperimentano in questi giorni un grande vuoto, un disorientamento, la sensazione di aver perso il maestro, la guida, il padre, il fratello, uno di noi…
Cosa portiamo dentro la nostra vita, come ricordo prezioso di questo Papa che ci ha lasciato?
Una persona che è vissuta amando tutti….ma proprio tutti, come spesso diceva lui del Padre che è nei cieli.
Un Papa dal cuore grande che sapeva preoccuparsi di tutti i problemi e difficoltà del mondo, delle nazioni, della Chiesa universale, ma nello stesso tempo attentissimo e vicino al più piccolo e indifeso degli uomini.
Sognava un mondo di fratelli uniti, sognava la pace, in mezzo a questo mondo dilaniato dalle guerre, dalle violenze, dalle divisioni.
Sognava una convivenza dove i potenti fossero a servizio dei più deboli, sognava la giustizia, il rispetto e la dignità per tutti.
Si è accorto che soprattutto nella chiesa, le donne sono emarginate e con parole e fatti si è preoccupato a dare loro attenzione, valore e promozione.
Ci impegniamo, ora più che mai, a vivere e praticare i suoi insegnamenti che sono l’attualizzazione concreta del Vangelo e del Messaggio di Gesù.
Chiediamo al Papa Francesco, che ora vie alla destra del Padre, di sostenerci in questi nostri impegni!
Suor Donatella
